Il TDM di Licata esprime profonda contrarietà per lo sviluppo sorprendente della vicenda relativa al Punto Nascite che solleva una serie di interrogativi ai quali si chiede risposte concrete e non ambigue.
Nel corso della mattinata del primo gennaio trascorsa in reparto di ostetricia si è avuto modo di constatare, se mai ve ne fosse stato ancora bisogno, il reale disagio delle future mamme che hanno dovuto lasciare il reparto per recarsi in altri nosocomi in attesa di poter dare alla luce i propri figli.
Donne reali con difficoltà reali e non Numeri , le quali con legittima preoccupazione hanno dovuto lasciare il reparto e provvedere a recarsi altrove per vivere il più delicato momento della vita di una donna, incredule davanti a “valutazioni più attente” di note e documenti che nel volgere di un paio di ore hanno determinato la Sospensione dei ricoveri finalizzati al parto nel nostro presidio.
Abbiamo seguito da sempre il tema dei punti nascite, intervenendo in tutte le sedi istituzionali fiduciosi nella soluzione del mantenimento del nostro in tutta sicurezza e così continueremo anche ora.
Maria Grazia Cimino – TDM Cittadinanzattiva