Dopo le dieci vittorie consecutive che l’avevano proiettata in testa alla classifica con 6 punti di vantaggio, la Polisportiva Palma non sa più vincere. Nelle ultime cinque gare quattro pareggi e una sconfitta. Domenica al comunale di Palma, dove prima della gara con il Ravanusa aveva sempre vinto, terzo pareggio consecutivo per i palmesi e grande amarezza per non essere riusciti a superare il fanalino di coda Nuccio, disputando un primo tempo senza cuore e gamba e una ripresa in cui, a fronte delle numerose occasioni avute, è sembrato mancare un pizzico di lucidità.
Grande, dunque, la delusione dei rosanero che hanno sprecato l’occasione di tornare in testa alla classifica, complice il pareggio del Canicattì, e di guadagnare terreno sulle inseguitrici, dato il segno x nello scontro al vertice tra Atletico Caltanissetta e Ravanusa. Analizzando le ultime cinque gare, appare evidente che il problema principale della squadra allenata da Pietro Alotto è rappresentato dalla incapacità di andare a rete. I rosanero, infatti, hanno segnato un solo goal, quello nella partita interna contro il Branciforte. Ciò nonostante fino a qualche domenica fa fosse il miglior attacco del campionato con una media di quasi tre goal a partita e ancora adesso è il secondo, dopo quello della capolista Canicattì. Regge, invece, la difesa che ha subito solo due reti nello stesso arco temporale.
Data questa situazione, il difficile impegno di domenica sul campo dell’Atletico Caltanissetta può rappresenta uno spartiacque nella stagione dei palmesi: una vittoria ne rilancerebbe le quotazioni, un risultato negativo sarebbe la conclamazione di una crisi il cui spettro aleggia già da qualche settimana sulla compagine palmese.
