Il Presidente del Consiglio comunale, Saverio Platamone, è rientrato da Paestum dove, dal 15 al 16 novembre, ha partecipato alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in rappresentanza del Comune di Licata, secondo quanto concordato con l’Amministrazione comunale.
<<Ho avuto il grande onore di rappresentare la mia città in questo appuntamento di rilevanza internazionale del turismo archeologico nel cui ambito Licata merita di stare a pieno titolo, sia per l’importanza dei ritrovamenti archeologici sia per l’aspetto naturalistico ed ambientale del suo territorio – è il commento del presidente Platamone -. Insieme al Sindaco, Angelo Balsamo, all’Assessore alla Cultura, Giusy Marotta, e all’Assessore al Turismo, Massimo Licata D’Andrea, ci siamo attivati sin dal nostro insediamento, per fare rete con i gruppi per la promozione dei siti archeologici di Licata, come, ad esempio l’associazione Finziade, e dell’interland. Abbiamo intuito che in un momento di grave crisi economica l’idea di fare rete costituisca la strategia vincente per superare le indubbie difficoltà finanziarie delle amministrazioni pubbliche. E da questa lungimiranza nasce l’idea di condividere con la vicina Gela e con il gruppo Triskelion Sicilia Archaeology un percorso comune e di partecipare alla borsa del turismo archeologico di Paestum con uno stand per promuovere le bellezze e la storia di due città che dalla preistoria fino ai tempi più recenti hanno tanto da raccontare. Approfitto per volgere un saluto ai due gruppi archeologici, Finziade di Licata e Triskelion di Gela, per l’impegno, lo spirito di abnegazione e per l’amore che mettono nelle cose in cui credono.
L’intenzione di questa amministrazione è che questa collaborazione possa costituire il primo passo per un interscambio culturale a 360 gradi>>.