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2014-06-14 18.43.29Riceviamo e pubblichiamo

In merito alla conferenza stampa tenuta ieri da alcuni tecnici licatesi insieme ad esponenti politici del PD e del NCD circa la richiesta avanzata all’Amministrazione comunale di costituzione di un tavolo tecnico per affrontare il problema della eccessiva esosità degli oneri concessori, il circolo locale del Pd precisa che il già lo scorso 27 dicembre 2013 il partito insieme a tutte le opposizioni ha contestato in consiglio comunale l’elevato livello di tassazione. In particolare, in sede di approvazione alcuni consiglieri di opposizione hanno chiesto di rinviare il voto della misura che aumentava gli oneri concessori per potere studiare il modo di ridurli, ma la maggioranza con l’allora sindaco Balsamo in carica non vollero sentir ragioni ed approvarono l’aumento. Anche nei mesi successivi il segretario Ingiaimo e il capogruppo Sica nel corso di un confronto televisivo contestarono al vice sindaco Cambiano e all’assessore Cosentino l’eccessivo peso degli oneri concessori, più pesante che in tutti i comuni viciniori con caratteristiche simili a Licata, suggerendo di rivedere la base di calcolo dell’imposta a prescindere dall’aumento istat.

Pertanto la tematica è stata posta dal Pd in tempi non sospetti ma la maggioranza è stata sempre sorda. Considerato che non si tratta di una questione tecnica ma politica il Pd non chiede l’istituzione di nessun tavolo tecnico a questa Amministrazione per noi delegittimata politicamente e a cui abbiamo chiesto ripetutamente le dimissioni. Riteniamo che la questione vada affrontata nelle sedi istituzionali del consiglio comunale e delle commissioni, dove i consiglieri di opposizione in tutti questi mesi hanno lavorato per convincere l’amministrazione a rivedere la base di calcolo degli oneri concessori. Gli esponenti del Pd che hanno partecipato a quell’incontro vi hanno partecipato senza un mandato del circolo e pertanto a titolo personale.

In merito ai rapporti con il Nuovo Centro Destra per noi è una formazione politica che ad oggi fa parte della maggioranza che sostiene Angelo Balsamo, che ha votato l’aumento degli oneri concessori e tutte le scelte politiche fin qui effettuate da questa Amministrazione. Se il nuovo centro destra avesse voluto ridurre la tassazione avrebbe dovuto convincere gli alleati di governo della città o prenderne le distanze. Pertanto, oggi, non ci può essere alcun rapporto o accordo di nessun tipo. Ovviamente il Pd è interessato ad allargare il fronte dell’opposizione e pertanto è disponibile a dialogare con il ncd ove decidesse di uscire dalla maggioranza.

In merito ad articoli di stampa che prefigurano accordi futuri fra i due partiti per il dopo Balsamo, questi sono destituiti di ogni fondamento. Si tratta di fanta politica suggerita dal panorama nazionale determinatosi a seguito delle elezioni politiche ultime scorse che hanno dato un risultato elettorale che ha determinato una paralisi del sistema. A livello locale l’obiettivo del pd è costruire un’alternativa di governo della città basata sulla legalità, sul rinnovamento della classe politica e su programmi di rilancio della città costruiti e condivisi fra tutti coloro che vogliono con serietà condividere un percorso e non certo con sterili e dannosi personalismi.

Il segretario cittadino – Massimo Ingiaimo