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bene confiscato alla mafiaTre appezzamenti confiscati alla criminalità organizzata presto saranno trasferiti al Consorzio agrigentino per la Legalità. E’ stato deciso al termina di una Giunta Municipale. Ecco un documento a firma del primo cittadino Angelo Cambiano.

“Subito dopo aver portato a termine il lungo iter preparatorio, nella giornata di ieri, 21 aprile, la Giunta Comunale, sotto la presidenza del Sindaco Angelo Cambiano, con deliberazione n° 43, dichiarata immediatamente esecutiva, ha disposto il trasferimento di beni sottratti alla criminalità organizzata ed precedentemente acquisti al patrimonio indisponibile del Comune, al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo. Trattasi di tre appezzamenti di terreno agricolo, di rispettivi ha 2,98.00, ha 4,03.10 ed ha 3,39.70, ubicati in contrada Sottofari, di un vigneto, sito in contrada Sconfitta, insistente in catasto al foglio 6 e suddiviso in 31 particelle. In questo secondo caso, il Comune ha escluso il trasferimento di 6 delle 31 particelle in quanto, per precisa volontà dell’Amministrazione, sono state destinate a sede del nuovo canile comunale, il cui progetto è già in fase preliminare. Il provvedimento dell’esecutivo, arriva a conclusione di un lungo iter iniziato nello scorso mese di settembre, allorquando il Consiglio Comunale, su espresso intendimento dell’Amministrazione Comunale in carica, con deliberazione n° 69 approvava la ri-adesione al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, in seguito accolta dallo stesso Consorzio con deliberazione n° 2 del 13 febbraio 2016. Ultimata questa prima fase, l’Amministrazione comunale, con direttiva sindacale n° 44 del 31 marzo 2016, ha angelo cambianofissato come obiettivo gestionale la consegna dei terreni di contrada Sottofari e di contrada Sconfitta, confiscati alla criminalità organizzata, al Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, ritenendo questa quale “soluzione migliore al fine dell’impiego alle finalità a destinazione istiuzionale/sociale dei terreni in questione”, si legge tra l’altro, testualmente nella deliberazione adotta dalla Giunta” .

“Questa, contrariamente alle accuse che sono state rivolte al sottoscritto ed all’intero esecutivo, è l’ennesima dimostrazione di come l’Amministrazione comunale anche sulla gestione dei beni, in generale, sequestrati alla criminalità organizzata ed acquisti al patrimonio comunale, abbia prestato molta attenzione, agendo nel pieno rispetto delle leggi e delle loro finalità, e dei tempi previsti per l’esecuzione dell’iter burocratico che porta dall’acquisizione al materiale utilizzo del bene, come nel caso del progettato nuovo canile comunale, o della destinazione dei beni di contrada Olivastro a sede del Giudice di Pace. Non ultimo, nei giorni scorsi, con direttiva n° 45 del 6 aprile, ho disposto l’avvio della procedura per la concessione in comodato d’uso di un locale sito a piano terra del civico 32 di corso Brasile, che fa parte degli immobili sottratti alla criminalità organizzata, a favore dell’AISM – Associazone Italiana Sclerosi Multipla, quindi, nel pieno rispetto di quelle che sono le finalità sociali espressamente previste dalla legge per l’utilizzo dei beni confiscati ed annessi al patrimonio comunale. Da tutti questi fatti, e non da semplici parole si evince chiaramente l’impegno dell’Amministrazione comunale a meglio utilizzare, per fini sociali, i beni a suo tempo confiscati alla criminalità organizzata e trasferiti al Comune”.

Il sindaco Angelo Cambiano

La foto a corredo dell’articolo è tratta dalla pagina Facebook dell’associazione A Testa Alta.