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la conferenza di ieriPressochè pronto il cartellone degli eventi del Natale licatese. A fornire le linee guida nel corso di una conferenza stampa sono stati il vicesindaco Daniele Vecchio e i giovani Gino Pira e Flavia Giarratano. Parecchi gli eventi già definiti in una kermesse che prende il nome di “Natale a Licata”. Fiore all’occhiello sarà anche quest’anno il veglione di Capodanno che, come dodici mesi fa, si farà in piazza Progresso a ridosso della villetta Garibaldi. A salutare l’inizio del nuovo anno sarà la BandAdriatica proveniente dal Salento. La musica abbraccerà varie parti del centro storico: concerti sono stati organizzati anche in corso Umberto, corso Vittorio Emanuele e piazza Duomo dove saranno si muoveranno anche diversi artisti di strada. Musica anche il 23 e il 28 dicembre con il Comitato di piazza Progresso che ha organizzato due concerti: il 23 toccherà agli Akkura di Palermo, il 28 ai Big Mimma di Messina. Il periodo natalizio vedrà le vie del centro storico “riempite” anche dal mercato urbano. Tre le direttrici: quella artigianale, quella eno-gastronomico e quella alimentare. Altro momento clou sarà quello del 28 dicembre che coinciderà con l’inaugurazione del teatro-museo dell’Opera dei Pupi a cura del maestro puparo Agostino Profeta. “Abbiamo avviato partnership con diversi organizzatori di festival regionali – il commento dell’assessore Vecchio – e abbiamo coinvolto l’artigianato locale con diverse attività come Sarda Salata, La Drogheria e Presidio Slow food che hanno già fornito la propria disponibilità. Il feedback è senza dubbio positivo”. Anche la Marina verrà coinvolta con la proiezione di alcuni video-mapping. Il 17 dicembre, all’interno del foyer del teatro Re, si terrà la presentazione del libro Efer racconta Andrea Camilleri, preceduto da uno spettacolo di musica interattiva per bambini. “Questo programma di Natale – specifica Gino Pira – non sarà solo una serie di eventi a se stante, ma un esperimento per capire come intervenire in maniera stabile, continuativa e strutturale nell’ambito dell’incarico relativo al centro storico che mi è stato affidato dal sindaco”. I costi: i fondi a disposizione del capitolo “Democrazia partecipata” sono 30mila euro. Per organizzare il programma natalizio ne verranno investiti – secondo quanto comunicato dal vicesindaco Daniele Vecchio – circa 20mila.