Dopo l’elezione all’unanimità di Totò Manganello alla segreteria del Partito Democratico, il partito di Epifani di Palma ha diffuso un comunicato stampa in cui si è tornato anche sulle polemiche scaturite a seguito delle numerose tessere sottoscritte.
Per il nuovo segretario: “Il congresso ha rappresentato l’occasione per far tornare il Partito Democratico punto di riferimento per la sinistra, per la città intera e per la costruzione di una nuova classe dirigente. Noi crediamo che alla base di un vero cambiamento politico e sociale ci sia la chiarezza sui valori e sugli interessi generali che si vogliono rappresentare. I nostri valori sono stati e vogliamo che continuino ad essere la legalità, la trasparenza, l’uguaglianza, la lotta alla mafia e la salvaguardia degli interessi delle fasce più deboli e del lavoro. Per quanto detto – si legge nel comunicato – vogliamo aprire un confronto con chiunque volesse aderire al Partito Democratico per dare un contributo di idee al di la di mere questioni numeriche che, alla nostra classe dirigente, non interessano”.
Aliquote IMU, tassa sui rifiuti, raccolta differenziata, viabilità, efficienza della macchina amministrativa, queste sono alcune delle questioni che il Partito Democratico di Palma intende affrontare nelle prossime settimane “per dare un contributo concreto alla risoluzione dei tanti problemi che attanagliano tutti i cittadini”.
Intanto, domani sera sarà decisa, nel coordinamento di circolo, la data per lo svolgimento della Convenzione, in cui gli iscritti saranno chiamati a “eliminare” uno dei 4 candidati alla segreteria nazionale, ovvero uno tra Cuperlo, Renzi, Civati e Pittella. La votazione dovrà avere luogo entro domenica prossima.
