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il-faro-licataIl servizio 8 dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture marittime e portuali ha infatti pubblicato un decreto (il numero 2199) nel quale è certificato l’impegno della somma di 246mila euro per l’esecuzione dei lavori necessari per permettere la riattivazione dei potenti corpi illuminanti presenti sull’area del Faro di San Giacomo, sulla Banchina Marinai d’Italia e sulla darsena di Marianello. Nel mese di aprile scorso è stato lo stesso Genio civile di Agrigento ad aver trasmesso all’Assessorato la perizia con il relativo costo di 246mila euro per la realizzazione dell’opera. Soldi che la Regione ha impegnato con un provvedimento datato 16 settembre. Dall’Assessorato regionale delle Infrastrutture marittime e portuali si è ritenuto di “dover procedere all’approvazione della perizia, prenotare l’impegno finanziario per i lavori nelle more dell’appalto dei medesimi che dovrà avvenire entro il corrente esercizio finanziario per permettere il perfezionamento dell’impegno”. Lo stesso decreto specifica infine che “all’esecuzione dei lavori provvederà l’Ufficio del Genio Civile di Agrigento”.