La Scala dei Turchi è stata inserita tra i 100 geositi più importanti al mondo. E, per l’occasione, sono stati collocati due pannelli esplicativi, che descrivono i processi geologici della falesia, nell’area dei Belvederi: Scala dei Turchi e Monte Rossello, lungo la strada provinciale 68. Presente alla inaugurazione delle tavole descrittive e corredate da illustrazioni e note informative, oltre al sindaco Avv. Sabrina Lattuca, il prof. Antonio Caruso responsabile scientifico del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) di UNIPA ed il presidente della Pro Loco Scala dei Turchi di Realmonte, prof. Paolo Salemi. Il primo cittadino ha richiesto al Prof. Caruso la sua disponibilità per l’aggiornamento della candidatura UNESCO. Progetto, quest’ultimo, già avviato da qualche anno. A tal fine, è stata proposta una collaborazione con Unipa, oltre all’università di Messina e Catania per adeguare la candidatura del sito a Patrimonio Unesco, secondo gli indirizzi che il sindaco Lattuca ha concertato con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Intanto, le caratteristiche uniche di Scala dei Turchi hanno consentito al prof. Caruso unitamente al Comune, che studia quest’area da oltre 30 anni, di avanzare la candidatura per far parte dei 100 siti geologici più importanti della Terra, un concorso che ricade nel GEO-Heritage dell’UNESCO e che apre la strada per il suo riconoscimento a livello internazionale. La candidatura è stata presentata nel luglio scorso e pochi giorni fa il prof. Caruso ha ricevuto la risposta che è stata accettata, classificandosi al quinto posto nella sessione Stratigrafia e Sedimentologia.
“L’Italia ha presentato – afferma il prof. Caruso- varie candidature ma ne sono state accettate solo due, una nelle Dolomiti e l’altra appunto la Scala dei Turchi. Questo importante riconoscimento farà sì che questo sito sarà pubblicato in un libro edito dalla IUGS (International Union of Geological Sciences) e faciliterà il riconoscimento come sito protetto dall’UNESCO”.
“Ringrazio il prof Caruso dell’Unipa – dichiara il sindaco Sabrina Lattuca – per avere condotto uno studio tecnico-scientifico contribuendo così all’inserimento della Scala dei Turchi nell’elenco dei geositi più importanti al mondo. Nonché, la Pro Loco per aver pensato ad un nuovo cartellone per la descrizione della Scala e Capo Rossello. Il prof Caruso studia la Scala dei Turchi da decenni ed atteso che sono state, da qualche anno, riavviate nuove interlocuzioni con il Ministero della Cultura, per ottenere finalmente il riconoscimento della Scala dei Turchi come patrimonio dell’umanità, potrà contribuire ad aggiornare l’istanza. Tale disponibilità – conclude il sindaco – unitamente a quella degli altri esperti individuati dall’ente, potrà certamente aiutarci, finalmente, dopo decenni, a definire l’iter, mediante una candidatura trasversale e internazionale, come ipotizzato con il Sottosegretario del Ministero della cultura per coinvolgendo anche il Ministero dell’ambiente”.