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Dopo l’annuncio in pompa magna della scorsa settimana, il Comune avrebbe fatto marcia indietro sul completamento dell’iter per la stabilizzazione di 4 dipendenti precari. La denuncia è della Cisl Funzione Pubblica.

Un brutto Natale per il personale precario del comune di Licata ed in particolare per i primi quattro lavoratori in graduatoria, che prima di Natale dovevano firmare il contratto a tempo indeterminato. Dopo numerosi proclami per l’annunciata ratifica del nuovo contratto, che di fatto avrebbe avviato la stabilizzazione dei primi quattro lavoratori, ecco il dietro front della parte pubblica che sospendeva il tutto senza spiegazioni ne tanto meno senza fissare una nuova data, entro il 2017, per la firma. Tutto questo ha generato uno stato d’ansia su tutti i lavoratori precari che intravedevano una meta concreta su una vicenda rimandata ormai da decenni, per non parlare della delusione di coloro erano pronti alla firma. E’ chiaro che staremo a vigilare che non sia “anche un brutto inizio dell’anno”, l’accordo è quello che i primi quattro lavoratori vanno stabilizzati prima della fine dell’anno per non perdere le economie dei cessati del triennio precedente. Attendiamo fino al 29 del c.m. ultimo giorno utile, dopo di che agiremo per le vie consentite affinché mantengono fede agli impegni presi.

Totò Cassaro – Delegato territoriale Cisl Funzione Pubblica