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HPIM3334La capolista Scordia passa di misura al (0-1) Calogero Saporito al termine di una gara per lunghi tratti dominata dalla Sant’Angelo che ha avuto l’unico demerito di non essere riuscita a concretizzare le tante occasioni da rete create. Già al settimo padroni di casa vicini alla rete con Curella che riceve da Cannizzaro e solo a centro area ciabatta incredibilmente a lato. Bella giocata di Silvio Cannizzaro che al minuto numero 25 controlla al volo e calcia dal limite con palla che si spegne a lato di poco. La mole offensiva dello Scordia nel primo tempo è tutta in una conclusione di Ousmane che prova a sorprendere Di Benedetto che controlla agevolmente. Al 35° ci prova da fuori Incorvaia ma la sua conclusione è potente ma alta. L’ultima emozione della prima frazione è firmata da Monteleone che prova a superare Di Benedetto con un pallonetto ma la palla sorvola la traversa. Stessi ventidue in campo ad inizio ripresa con lo Scordia che ci prova subito con Ousmane che penetra dalla sinistra e sulla sua conclusione trova il corpo di La Cognata che respinge. Intorno al quarto d’ora una serie di svarioni della difesa della Sant’Angelo mettono in pericolo la porta di casa con il pallone che termina in angolo fischiando vicino al palo. I ragazzi di mister Vedda alzano il baricentro e costringono lo Scordia nella propria metà campo, ma su un rapido ribaltamento di fronte la capolista passa al 65° grazie a un perfetto diagonale di Monteleone (di gran lunga il migliore dei suoi) che fredda Di Benedetto vanamente proteso in tuffo. La rabbia della Sant’Angelo è tutta in una conclusione dal limite del nuovo entrato Lulù che però risulta debole e imprecisa. In chiusura c’è spazio per un tentativo di testa di Bellino che prolunga sugli sviluppi di un corner sfiorando il palo lontano. Il finale è molto nervoso e a farne le spese sono mister Vedda e il portiere Di Benedetto, entrambi allontanati per proteste. In porta per la Sant’Angelo (a cambi ormai ultimati) finisce Sances. Scordia che supera un esame importante ma la Sant’Angelo avrebbe sicuramente meritato di più da questa sfida.