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cisl-fpI sindacati dei dipendenti comunali annunciano vertenze nei confronti dell’Ente alla luce del mancato pagamento del salario accessorio. A prendere posizione è Salvatore Cassaro, segretario aziendale della Cisl Funzione Pubblica.

“Falsa è la notizia che le organizzazioni Sindacali hanno disertato l’ultima seduta di contrattazione. CGIL fp. CISL fp e CSA da sempre “presenti” al tavolo di contrattazione, con la loro azione responsabilmente non hanno sottoscritto il contratto economico integrativo 2016 e disdetta di quello 2017, evitando così che si arrivasse ogni 31 Dicembre senza aver liquidato le spettanze dell’anno precedente. Va ricordato che a tutt’oggi i dipendenti vantano tutte le spettanze 2016 e parte del del 2015, questo produrrà sicuramente vertenze, che poi si tramuteranno in debiti fuori bilancio.

Salvatore Cassaro, segretario aziendale Cisl LicataPer il mancato rispetto del patto di stabilità e successivo pareggio di bilancio – continua Cassaro – il salario accessorio è stato ridotto di circa il 50%, per un ammontare complessivo di euro 184.000, questo si sapeva già dall’inizio del 2016, ragion per cui i sindacati con senso di responsabilità e razionalità hanno chiesto fin da subito di incontrarsi, per definire e programmare i tagli da praticare, individuando quei servizi che si possono effettuare durante il regolare svolgimento dell’orario di lavoro. La parte pubblica oltre a rimanere sorda alle nostre richieste di contrattazione, continuava con lo stesso ritmo del 2015, anzi istituiva nuovi servizi (vedi autisti alla scorta, turni al museo). Ciò ha fatto sì che già nel mese di settembre avevamo sforato di diversi migliaia di euro la disponibilità del fondo salario accessorio e mancava ancora un trimestre, non si capisce come hanno fatto ad incassare l’ok dei revisori dei conti”.