In 23 comuni dell’ormai ex provincia di Agrigento da mercoledì 7 gennaio sarà emergenza rifiuti: dal 7 al 15 infatti a meno che non si trovino soluzioni alternative dell’ultimora i rifiuti non potranno essere raccolti e quindi sostanzialmente resteranno in strada. La decisione è arrivata dalla Regione Sicilia attraverso un decreto che ha previsto una sorta di turnazione per la raccolta dei rifiuti: prima ha bloccato e blocca sino a giorno 7 la raccolta nel palermitano, il che ha comportato in 47 comuni di trascorrere il Capodanno con i rifiuti per strada, disagi e proteste, e la stessa situazione si potrebbe verificare in 23 comuni dell’agrigentino compresi i comuni che fanno parte della Dedalo Ambiente. Da circa un mese, infatti, a seguito dell’interruzione del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani presso la discarica di Siculiana, diversi comuni dell’Agrigentino hanno dovuto conferire i rifiuti prodotti e raccolti nel proprio territorio in provincia di Catania. Al momento non ci sono soluzioni alternative, la discarica di Siculiana dovrebbe riaprire il 15, le altre non hanno possibilità di accogliere i rifiuti, e quindi si prevedono 7 giorni di forti disagi.
Angela Amoroso
