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10336649_10208941267913145_4201936537073167899_nNuovo intervento sul tema del randagismo, anche alla luce dell’ultima aggressione che ha avuto come vittima un bimbo di due anni, da parte del primo cittadino Angelo Cambiano. Il sindaco ha reso noto un particolare secondo il quale “da un controllo è emersa la presenza sul territorio comunale di cani microchippati in provincia di Catania”. Cambiano ha quindi rivolto un appello alla cittadinanza, affinchè si possa collaborare. “Continuano le sterilizzazioni e i controlli sul territorio. Di sicuro l’immondizia gettata per terra o le ciotole con il cibo non ci aiutano ad arginare un fenomeno che è in continuo aumento e nel corso degli anni non ha avuto soluzioni “strutturali” e definitive. Invito tutti a segnalare eventuali anomalie, nuovi branchi, la presenza di ciotole o scodelle destinate ad ospitare cibo per i randagi”. A conclusione del proprio intervento, il primo cittadino ha fatto sapere che “stiamo terminando alcuni lavori al canile municipale che permetteranno l’accoglienza di ulteriori trenta randagi, nelle more del completamento della progettazione del nuovo canile in un terreno confiscato alla mafia. E’ impossibile dare soluzione immediata ad una problematica che ha assunto dimensioni immense”.