Sciopero degli operatori ecologici della Dedalo Ambiente, interviene il sindaco Angelo Cambiano. “I lavoratori del cantiere di Licata non percepiscono da più di due mesi gli stipendi ed il Comune di Licata non può più versare le somme alla Dedalo poichè i conti societari sono stati pignorati dai fornitori che vantano crediti pregressi. Lunedì abbiamo fatto sentire a Palermo le ragioni di una comunità ed il Direttore Generale del Dipartimento Acque e Rifiuti della Regione Sicilia, Maurizio Pirillo, ha commissariato la SRR. Stiamo già lavorando per la costituzione della nuova società. Non servono polemiche. Necessitano soluzioni per rimediare ai disastri di una gestione fallimentare dei rifiuti degli ultimi 10 anni”.
Cambiano replica quindi al consigliere comunale Lillo Scrimali. “Forse al Consigliere Comunale sfuggono i motivi della disastrosa gestione dei rifiuti a Licata, e gli sfuggono nonostante i comunicati stampa della scorsa settimana finalizzati a spiegare e a fa capire. Eppure, avevamo già detto che la gestione dei rifiuti “è al collasso” e che il servizio reso ai cittadini è pessimo nonostante l’impegno e la buona volontà di amministratori, funzionari ed operatori. Un mese fa è arrivata l’ultima (di una lunga serie) ordinanza del Presidente della Regione che impone alle SRR “inadempienti” la gestione in house del servizio dei rifiuti applicando i piani di intervento già approvati dalla stessa Regione Siciliana. Oggi ho lavorato per pretenderlo, una nuova società con un serio piano per la raccolta differenziata, per non essere costretti a vivere continuamente nell’emergenza”.
