Materassi, onduline di eternit, conglomerati di vasche in amianto, materiale per l’imballaggio e il confezionamento di prodotti ortofrutticoli. E’ composta da questo e altro l’ennesima discarica a cielo aperto sviluppatasi sul territorio comunale. La zona è quella di Piano Cotturo, periferia nord della città. In questa zona l’abbandono selvaggio di inerti di varia natura (soprattutto quelli nocivi alla salute dell’uomo) non è una novità e diverse volte in passato ci siamo occupati delle legittime lamentele dei residenti di piano Cotturo alle prese con la presenza di conglomerati in amianto lungo il ciglio della strada. Diverse coperture si presentano lesionate con probabile dispersione di fibre di amianto, nocive alla salute umana. Il tutto a pochissimi metri da cancelli e portoni di abitazioni private.
Inutile sottolineare come urga una rimozione rapida e che con ogni probabilità richiederà un trattamento particolare. L’amianto si presenta infatti anche sfibrato e per essere smaltito necessita di un particolare trattamento. Lo chiedono a gran voce i residenti di piano Cotturo i quali invocano condizioni di vivibilità migliori e un maggiore controllo della zona così da scongiurare la nuova formazione di simili discariche in una zona purtroppo particolarmente esposta.
