Una nota della sezione cittadina del Partito democratico di Licata dopo la revoca delle deleghe agli assessori Platamone e Comparato.
Apprendiamo dalla stampa che dopo appena nove mesi dall’insediamento, il Sindaco di Licata Angelo Balsamo, eletto con il 59,92% dei consensi e forte di una maggioranza di 16 consiglieri comunali, dà luogo ad un rimpasto della Giunta revocando le deleghe agli assessori espressione della
Lega e di Forza Italia.
Si tratta di una vera e propria crisi politica dato che il Sindaco ha dichiarato che “…c’è un problema politico con i partiti” che i due assessori rappresentano in giunta.
A questo punto il Sindaco ed i partiti della maggioranza hanno il dovere morale e politico di formalizzare la crisi in Consiglio Comunale, il luogo deputato alla democrazia ed alla trasparenza,
per permettere ad ogni singolo cittadino, con una diretta streaming, di capire cosa si cela dietro le scelte che i loro rappresentanti compiono in nome e per conto loro.
Il Sindaco, eletto con un così largo consenso, che revoca le deleghe ai suoi assessori oltre che i consiglieri comunali che hanno lasciato la maggioranza, rispettivamente, dovrebbero chiarire quali sono questi problemi politici a base delle scelte compiute. Non basta un vertice di maggioranza al chiuso di una stanza, per rispetto di quegli elettori che hanno votato il sindaco ed i partiti che lo hanno sostenuto, ma anche e soprattutto per rispetto della Città.
Appare evidente che l’Amministrazione non ha più una maggioranza in Consiglio comunale.
Lega e Forza Italia, infatti, sono presenti in consiglio con 4 consiglieri senza i quali tecnicamente non c’è più una maggioranza. Inoltre, occorre considerare che il consigliere Lanza già da tempo si era collocato all’opposizione ed i consiglieri Callea e Parisi hanno lasciato l’MPA per confluire nel gruppo misto, dichiarando di valutare di volta in volta i provvedimenti che l’amministrazione porterà in consiglio.
Le cariche elettive non sono delle deleghe in bianco, si fondano sull’assunzione di responsabilità delle scelte che si compiono davanti gli elettori, venendo meno tale responsabilità, viene meno il principio cardine della democrazia.
Enzo Sica – Segretario cittadino PD Licata