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foto_tribunaleNell’ambito dell’inchiesta che ha sconvolto il comune di Palma e portato alle dimissioni della giunta e del consiglio comunale, si deve registrare la decisione del Gip del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, di concedere a Giuseppe Tuzzolino gli arresti domiciliari, convalidando, dunque, il fermo operato dalla Procura ma disponendo una misura meno afflittiva del carcere.

L’architetto Tuzzolino, 34 anni, era stato fermato il nei giorni scorsi dagli inquirenti poiché da alcune intercettazioni si evinceva la volontà dell’indagato di fuggire a New York.

Assieme al fermo dell’architetto agrigentino erano stati emessi degli avvisi di garanzia nei confronti dell’ex sindaco Rosario Bonfanti e dell’ex ingegnere capo Salvatore Di Vincenzo.

Nonostante il materiale raccolto dagli inquirenti sia già molto corposo, continuano le indagini che rischiano di delineare un quadro ogni giorno più inquietante. Molto significative sono state considerate dagli inquirenti, secondo indiscrezioni, alcune perquisizioni effettuate negli uffici dei professionisti agrigentini indagati.