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Ordinanza Sindacale firmata dal primo cittadino Angelo Balsamo in materia di razionalizzazione del consumo idrico. Ecco il testo del provvedimento.

La Sicilia tutta sta vivendo un grave stato di crisi ed emergenza idrica, pertanto, si è ritenuto necessario a livello regionale avviare nuove misure di sensibilizzazione nei confronti della popolazione coinvolta, volte all’attuazione di pratiche e comportamenti virtuosi finalizzati ad un uso più rigoroso della risorsa idrica.

Con ordinanza commissariale, il Segretario generale dell’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia, ha disposto ai Sindaci dei Comuni di diverse province siciliane di divulgare alla propria cittadinanza le azioni e le buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi; nonché di vigilare, attraverso le forze di polizia locale, sul rispetto delle predette disposizioni Commissariali e relative Ordinanze Sindacali.

Quelle che posso sembrare delle semplice raccomandazioni, hanno in realtà un peso non indifferente se rispettate da tutti, essendo l’acqua una risorsa non illimitata.
Al fine di contrastare la crisi idrica regionale si raccomanda di gestire il consumo di acqua in modo più consapevole e sostenibile.

Con ordinanza contingibile ed urgente, n.39 del 23/04/24, in rispetto dei divieti di cui ai punti 15, 16, 17 e 18 del Vademecum, si ordina:
•15) Innaffiare, se proprio è indispensabile farlo, le piante del tuo balcone o giardino, la notte (23- 5).
•16) Non utilizzare l’acqua potabile per il lavaggio dei veicoli privati e in ogni caso utilizzando il secchio anziché il getto continuo, in questo modo potremmo risparmiare 400-500 litri;
• 17) Non utilizzare l’acqua potabile per il lavaggio di aree cortilizie e piazzali
• ⁠18) Non utilizzare l’acqua potabile per alimentare fontane ornamentali, vasche e piscine. La grave crisi che attraversiamo ne impone il non utilizzo.