Tanti devoti hanno partecipato domenica alla festa della Madonna del castello che, come di consueto, è giunta in città ieri intorno alle 15 dal castello chiaramontano dentro la quale dimora il simulacro della Madonna. La presenza di tanta gente lungo il percorso della processione ha confermato la devozione dei palmesi alla Bedda Matri.
Come vuole la tradizione che si tramanda da secoli, la prima domenica dopo pasqua (la domenica in Albis), i devoti si recano al castello dove il simulacro della Madonna viene portata in processione fino all’ingresso della città, dove viene spogliata del suo manto celeste e rivestita dall’oro donato dai fedeli per le grazie ricevute. Da qui la processione del simulacro prosegue per le vie della città accompagnata dai cavalli sino a sera quando, giungendo in chiesa madre, si ferma per sette giorni. Domenica prossima, infatti, sarà portata in processione presso il Monastero delle benedettine dove vi rimarrà per altre tre settimane.
Confermato anche quest’anno il connubio tra fede e folklore con la la sfilata dei cavalli curata dell’associazione equestre Don Carlo.
Totò Lombardo
