Pubblicità
Lello Analfino mattatore della serata. E non poteva essere altrimenti. Il frontman dei Tinturia durante il concerto in piazza Progresso ha toccato temi scottanti e attuali. Prima dell’inizio ha posato con la maglia “E573 nato a Licata” in compagnia dell’assessore Anna Triglia sulle scale di Palazzo di Città “partecipando” di fatto alla battaglia in corso per evitare la soppressione del punto nascite dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso. Sul palco poi, “bastonate” alla buona scuola di Renzi, al governatore della Sicilia Rosario Crocetta. Non è mancato l’ennesimo no alle trivellazioni nel Canale di Sicilia con alcuni attivisti del movimento “No Triv” saliti sul palco con le bandiere. Lello si è insomma confermato un grande!
