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1502646_1500002_logoIMU“Entro il 16 giugno 2014 va effettuato il versamento della rata di acconto IMU, nella misura del 50% dell’imposta dovuta per l’intero anno applicando le aliquote stabilite dal Comune per l’anno 2013. L’acconto non va versato per le abitazioni principali e relative pertinenze (C2, C6 e C7), nella misura di un’unità pertinenziale per ciascuna categoria, ad esclusione dei fabbricato classificati nelle  categ. A1, A8 e A9;unità immobiliari posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non sia locata; unità immobiliare posseduta da cittadini non residente nel territorio dello Stato a titolo di proprietà o di usufrutto, a condizione che non risulti locata”. A precisarlo, per conto dell’Amministrazione comunale, è l’assessore alle finanze, Carmelo Sambito, al fine di fare chiarezza ai tanti dubbi da più parte sollevati in materia di contribuzione e di rispetto delle scadenze. “Il saldo, alla luce di quanto previsto dalla normativa nazionale-   continua Sambito – va fatto entro il 16 dicembre, sulla base delle aliquote che verranno determinate per l’anno 2014. In caso di conferma delle aliquote fissate per il 2013, entro il 16 dicembre si dovrà pagare la rimante parte del 50% dell’imposta; mentre, in caso di variazione, il saldo dovrà essere effettuato a conguaglio rispetto al versamento della prima rata che, come detto sopra, va effettuato entro il 16 giugno”.