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Aumento della tassa sui rifiuti in vista? A quanto pare sì a giudicare dalla nota che la Presidenza del Consiglio comunale nella giornata di ieri ha girato ai 24 consiglieri avente per oggetto: “Pef – Tari 2019. Comunicazione di insufficienza somme per conferimento in discarica. Necessità di adeguamento Pef direttiva”. Il piano economico finanziario era stato infatti approvato tenendo conto di una graduale riduzione che sarebbe dovuta scaturire dall’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti da cui sarebbe conseguentemente sceso il costo per il conferimento in discarica del rifiuto frazionato. Venendo meno la differenziata, i conti iniziali sono saltati e adesso si cercherà di correre precipitosamente ai ripari. L’unica strada sembra ovviamente essere quella dell’aumento della tariffazione Tari con incremento delle bollette a carico dell’utenza. Il classico cane che si morde la coda al termine del flop della differenziata. Aumento della Tari che è comunque nell’aria ormai da diverse settimane, dal momento in cui è saltata definitivamente l’ipotesi differenziata per la quale il Comune ha in corso un contenzioso giudiziario con il Raggruppamento temporaneo di Imprese che si era aggiudicata la gestione del servizio salvo poi rinunciare.