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In campagna elettorale, a Licata come in ogni parte d’Italia, l’affissione di manifesti e stampati di propaganda è consentita esclusivamente negli spazi che ogni comune mette a disposizione. Le affissioni abusive sono punite con l’applicazione di sanzioni amministrative che sono a carico, in solido, dell’esecutore materiale (cd. “attacchino”) e del committente responsabile. Non solo il fenomeno rappresenta il mancato rispetto del territorio, ma si rivela uno spreco di carta e di soldi dei cittadini. I rimborsi elettorali (che fin’ora solo il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di non percepire) vengono sprecati per inquinare e per compiere reati quali l’affissione abusiva (Art.663 c.p.) Oggi il MoVimento 5 Selle Licata vuole sottolineare come molti ”volponi” politici pur di pubblicizzarsi il più possibile affiggano manifesti ovunque finanche negli spazi, si consentiti dalla legge, ma non della lista specifica di appartenenza bensì in quelli riservati agli avversari.In allegato una foto degli attivisti del MoVimento 5 Stelle Licata intenti ad affiggere i propri stampati nel loro spazio messo a disposizione dal Comune di Licata ma occupato abusivamente da stampe di altri partiti politici.
