Il Ribera si aggiudica il derby n. 36 contro il Licata per 2-1, interrompendo la serie positiva dei licatesi che durava da 6 giornate. Ribera ancora una volta dai due volti, fresco e pimpante nel primo tempo, invece soffre a tratti nella ripresa. La formazione biancoazzurra priva degli attaccanti Omolade e Cortese, ha schierato al centro dell´attacco Erbini, supportato dal rientrante Pollina. Terreno leggermente alleggerito dalle piogge degli ultimi giorni. L´unico derby agrigentino della Serie D è andato avanti senza nessun problema con le due tifoserie gemellate, che hanno offerto una splendida coreografia di colori.
Il Ribera parte subito a spron battuto e dopo 4 minuti dall´inizio sblocca il risultato con Erbini con un preciso colpo di testa a girare, dopo aver ricevuto un cross dalla destra di Montalbano. La formazione di mister Brucculeri comanda il gioco a centrocampo, giocando con determinazione e aggressività con ripartenze sulle fasce. Prima della mezz´ora gli avanti riberesi si fanno più volte pericolosi, mettendo in difficoltà la retroguardia licatese. Il Licata tenta di riorganizzare il gioco e cercare di uscire fuori dalla ragnatela costruita dal team riberese, facendosi vivo con Saani, senza produrre azioni di rilievo.
Ma al 35´ il Ribera raddoppia su un errore della difesa licatese che confeziona un clamoroso autogol. Il solito sgusciante Montalbano si invola sulla fascia fa partire un tiro innocuo, che viene intercettato dal difensore licatese Armenio che appoggia la sfera indietro al proprio portiere che non blocca e il pallone termina clamorosamente in rete.
Prima dello scadere del primo tempo il Licata si fa vivo due volte con Riccobono, prima con un tiro vellutato manda fuori la sfera, e poi nell´azione successiva e il portiere Infantino che libera rinviando in angolo.
Nella ripresa il Licata è più determinato, deciso ad accorciare le distanze, mentre il Ribera sembra aver allentato la morsa vincente dei primi 45 minuti. Dopo diverse manovre a centrocampo, il Licata al 62´ riesce a trovare la rete con un preciso calcio di punizione dal limite tirato da Riccobono che si insacca alla destra di Infantino. Ancora una volta il Ribera subisce una rete su calcio piazzato. Durante l´ultima mezz´ora di gioco la partita diventa combattuta da una parte e dall´altra con continui capovolgimenti di fronte. Il Licata impensierisce la retroguardia riberese con Riccobono e Saani, mentre il Ribera risponde con Calvaruso ed Erbini.
Gli ultimi minuti scivolano senza grossi sussulti fino alla fine del triplice fischio finale.
Il Ribera incamera i tre punti che fanno classifica, riposizionandosi al sesto posto e da domani si prospetta un lungo tour de force. Mercoledi prossimo la lunga trasferta di Cava dei Tirreni, nel recupero contro la Pro Cavese e domenica visita alla capolista ACR Messina.
Il tabellino della gara:
RIBERA: Infantino, Calvaruso, Licata, Palazzo, Noto, Matinella, Montalbano, Pollina, Erbini, Casisa, Favarotta (Platania), All. Brucculeri. A disp. Linguaglossa, Scarpitta, Lombardo, Li Greci, Platania, Ortolini, Cusumano
Licata: Valenti, Montella, Paladino, Zaminga, Ignazzitto, Armenio (Vella), Scopelliti, Grillo, Saani, Vitale(Zarbo), Riccobono
Allenatore: Romano
Reti: 4´ Erbini, 35´ autorete di Armenio, 62´ Riccobono
Arbitro: Armando Ranaldi di Tivoli
Assistenti: Antonio Turiano e Fabio Palumbo di Reggio Calabria
(Tratto dal sito del Ribera calcio)
