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Personale militare dipendente della Guardia Costiera, congiuntamente al personale della Polizia Municipale di Licata e del personale medico del Dipartimento di Igiene Pubblica, è intervenuto presso l’impianto di trattamento e depurazione delle acque reflue di Licata, gestito dalla Società Girgenti Acque S.p.a.
“L’intervento – si legge in una nota della Capitaneria di Porto – si è reso necessario a seguito di numerose segnalazioni di cittadini che lamentavano la presenza di una grossa macchia scura e maleodorante alla foce del fiume Salso. Dagli accertamenti è stata riscontrata la presenza della predetta macchia e si è accertato che la stessa era stata generata a causa di un probabile mancato funzionamento dell’impianto. Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti e controlli finalizzati a chiarire l’esatta natura dei liquidi versati direttamente in mare.
Con l’occasione, si ribadisce il massimo impegno della Guardia Costiera di Licata a tutela dell’ambiente ed al raggiungimento e mantenimento degli elevati standard di qualità ambientale per le acque marine costiere che insistono in tutto il Circondario,
inestimabile risorsa per tutta la cittadinanza. Tale sforzo è necessario al fine di prevenire fenomeni criminosi verso l’ambiente marino e, non ultimo, di perseguire l’obiettivo, nel segno della prevenzione, di un’azione incisiva di educazione e sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente marino e costiero”.