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Una nuova ordinanza è stata emessa dall’Ufficio Circondariale marittimo di via Libotti. Il provvedimento fornisce una sorta di vademecum in vista della stagione estiva a livello di navigazione, diportismo e balneazione ed è stato integrato con nuovi articoli. Sei i punti aggiunti rispetto alle precedenti ordinanze con una particolare attenzione prestata alla riduzione dei limiti delle cosiddette “acque sicure” e alla creazione di corridoi di lancio per gli acquascooter così da non mettere a repentaglio l’incolumità dei bagnanti. A fare il punto della situazione è il comandante della Capitaneria, il Tenente di vascello, Giuseppe Maggio che ha illustrato le attività in “rampa di lancio” da parte del Circomare. “Stiamo predisponendo una serie di controlli previsti a ridosso della stagione estiva – le sue parole – l’ordinanza verrà pubblicata oggi ed è estesa agli Enti e ai gestori degli stabilimenti balneari. Rispetto agli anni passati ci sono delle novità e ovviamente sarà nostra cura eseguire controlli preventivi. Restano fermi sempre i nostri compiti di controllo a livello di polizia marittima e polizia costiera. La nostra presenza in mare non manca mai”. Come detto in apertura di servizio, un particolare occhio di riguardo verrà riservato agli acquascooter la cui presenza, non sempre entro i limiti consentiti, è già stata segnalata dai bagnanti nelle prime domeniche di mare. La creazione dei corridoi di lancio per questi mezzi va proprio nella direzione di ridurre il rischio di far avvicinare troppo gli acquascooter ai tratti di mare riservati ai bagnanti evitando inconvenienti. “Ho preso contezza della problematica nelle ultime settimane – evidenzia il comandante del Circomare – poiché l’anno passato ero arrivato a settembre quando la stagione estiva era ormai pressoché conclusa. Abbiamo già avuto una serie di incontri a livello locale con chi è proprietario di queste unità da diporto ed è stato messo appunto un piano in maniera tale che venga garantito il doveroso rispetto dei bagnanti e delle regole. Nell’ordinanza balneare – conclude il Tenente di Vascello Maggio – è stata inserita una postilla che prevede i corridoi di lancio affinchè anche chi guida gli acquascooter possa immettersi in mare tutelando al tempo stesso quello che è l’interesse primario e cioè quello dei bagnanti, in particolar modo degli anziani e dei bambini”.