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Scuola media Guglielmo MarconiDa svariati anni la multimedialità offerta dall’informatica è entrata a pieno titolo nel mondo della scuola modificando la didattica e soprattutto la forma mentis degli insegnanti, ormai ben consapevoli dei significativi risultati possibili grazie ad essa  nel contesto educativo.

Partendo dalla  considerazione che l’approccio informatico può fornire agli alunni nuove occasioni per sviluppare creatività e progettualità, consentendo loro di ritrovare i legami trasversali tra le conoscenze,  io e la collega Giovanna Incorvaia entrambe docenti di lettere presso l’istituto comprensivo “G. Marconi” a partire dell’anno scolastico 2011/2012 abbiamo dato vita al progetto “Esami multimediali”, allo scopo di spronare i ragazzi a dare il meglio di sé nel modo a loro più congeniale, ovvero attraverso l’uso del computer.  L’obiettivo finale è  stato quello di costruire il percorso interdisciplinare d’esame adoperando l’applicazione power point e di imperniare il colloquio stesso sulla presentazione e sull’approfondimento dei lavori così realizzati, coinvolgendo tutte le discipline.

Galvanizzate dall’entusiasmo dei ragazzi di fronte alla nostra proposta, dall’apprezzamento del Dirigente scolastico e dal sostegno dell’intero consiglio di classe,  anche quest’anno abbiamo avviato il nostro progetto incontrando gli alunni della III E e della III A –che nel precedente anno scolastico avevano partecipato al progetto “Didattica Multimediale” con un lavoro sulla Divina Commedia presente sul sito del nostro istituto- con cadenza settimanale per un totale di venti ore extracurriculari complessive.

Ogni alunno della classe ha lavorato individualmente su una postazione del laboratorio di informatica con grande entusiasmo e forte motivazione, cimentandosi con la realizzazione di poesie multimediali, con la ricerca di fonti  sul web, con l’inserimento di effetti di animazione per le varie slide ecc.

Noi insegnanti abbiamo rivestito il ruolo di “mediatrici”,permettendo la messa in atto di apprendimenti socialmente significativi, valorizzando il lavoro cooperativo e l’uso delle strategie di tutoring e riuscendo ad intervenire tempestivamente in caso di problemi tecnici grazie alla costante compresenza in laboratorio  .

A conclusione dell’intero percorso ritengo che i risultati siano stati indubbiamente positivi: l’esperienza svolta ha consentito di spostare il focus dall’insegnante agli alunni, di dare  ampio risalto alla  cooperazione tra loro e di rendere ciascuno di  essi protagonista del proprio apprendimento. Adesso ciascuno di loro  aspetta con ansia di presentare il lavoro prodotto alla commissione esaminatrice….In bocca al lupo ragazzi!

Professoressa  Mara Burgio