La Mediterranean Wind off shore, ha ritirato la proposta di variante al progetto originario per la realizzazione di un parco eolico off shore a due miglia marine dalla spiaggia antistante il castello di Falconara. Avevamo ragione noi del Coordinamento e tutti gli altri ad opporci a tale variante. La gran quantità di opposizioni a detta variante, di associazioni, comitati, coordinamenti, privati cittadini, ha fatto si che la stessa si rendesse conto che gli ostacoli che le si frapponevano erano tali, da farle rischiare ancor di più la possibilità di realizzare l’opera. Si perché o tutt’oggi la Mediterranean è più che mai intenzionata a realizzare l’impianto e vuole pure fare in fretta accelerando i tempi quanto più possibile. C’è invece ancora qualcuno che non si rende bene conto di come sia maledettamente importante produrre atti e velocemente per contrastare e vanificare le intenzioni della ditta proponente. A questo proposito, abbiamo protocollato il 3 di agosto scorso la richiesta di incontro al Sindaco di Licata, comune capofila, per promuovere ulteriori azioni, non ultima la convocazione urgente del Coordinamento dei No Peos, (cinque comuni, due ex province e tre comitati di Licata, Butera e Gela), ma ad oggi non abbiamo ricevuto risposta. Sappiano le istituzioni che a livello sociale il Parco eolico off shore nel Golfo di Gela non è voluto ed i comitati faranno di tutto per impedire che ciò avvenga. In ragione di ciò ognuno si assumerà le sue proprie responsabilità e di ciò si dovrà darne conto ai cittadini.
Comitato Difendi Licata No Peos – Salvatore Licata
