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ELEZIONI-400x2556, 12, 193. Questi i numeri della campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative di Palma di Montechiaro del 9 e 10 giugno.

6 sono i sindaci in lizza: il doppio della passata competizione elettorale e record storico per Palma, dato che non si era mai andato oltre le 4 candidature.

12 le liste: mai così tanta frammentazione, che rischia di portare all’elezione di un sindaco senza maggioranza. Infatti, la nuova legge elettorale prevede che qualora nessuna coalizione dovesse superare al primo turno il 40% non scatterà il premio di maggioranza di 12 consiglieri su 20, con la conseguenza che il sindaco si troverebbe appoggiato da solo 8 consiglieri. Molto aspra sarà anche la competizione interna, dato che, le liste che supereranno la soglia di sbarramento e non facenti parte della coalizione vincente, eleggeranno solo 1 o 2 candidati.

193 i candidati per 20 seggi da assegnare. Di questi 50 a sostegno di Pasquale Amato, 43 di Rosario Bellanti; 33 di Stefano Castellino; 31 di Lina Vizzini; 20 di Giuseppe Lumia e 18 di Gioacchino Sorintano.

Tra i sindaci da sottolineare che per Sorintano è il quarto tentativo mentre per Amato il terzo. Castellino con i suoi 34 anni è il più giovane tra i pretendenti a Palazzo degli Scolopi e l’unico ad avere indicato al completo la squadra. Lumia il più anziano con quasi 63 anni. Lina Vizzini è, invece, l’unica donna in competizione, la seconda nella storia di Palma e l’unica ad aver indicato 2 donne come assessori. Tra l’altro, con la legge elettorale che impone la presenza di un terzo di donne, aumentate le candidate al femminile per quanto riguarda il consiglio comunale.

In queste condizioni l’esito più probabile è il ballottaggio: difficile, invece, fare pronostici su coloro che ne saranno protagonisti.

Luigi Arcadipane