Prosegue il cammino dell’Associazione “Democrazia è Territorio” che ha celebrato a Sciacca, dopo la presentazione ufficiale del dicembre scorso di Palermo e Agrigento, la prima assemblea organizzativa di aderenti e di Dirigenti politici del Territorio.
Si continuerà per tutte le nove provincie con la presentazione delle linee programmatiche che rappresenteranno la identità politica e culturale dell’Associazione.
Il cammino della Associazione, con un confronto franco, porterà ad una sintesi condivisa con soggetti politici, culturali e con il mondo delle professioni, dell’Imprenditoria e del volontariato e anche ad una scelta netta verso un’area politica dal chiaro profilo popolare, riformista, liberale, cattolico- democratico e dalla riscoperta delle municipalità e dei territori come riferimenti in cui si radicano e si consolidano esperienze, novità, tradizioni, innovazione, culture.
Questo passaggio amplia la connotazione democratica dei movimenti, delle associazioni che sono la precondizione che rilancia il ruolo dei partiti e della loro funzione per come è stata tracciata dalla Costituzione.
Si comincia così. E da Sciacca parte questo tempo di futuro e di visione che “DEMOCRAZIA E’ TERRITORIO” veicolerà in tutta la Sicilia, in una felice coincidenza con le elezioni europee che segneranno la svolta auspicata, o la crisi irreversibile dell’Unione Europea o la partita del futuro che ricolloca l’Europa al centro delle relazioni internazionali con una solida unione degli Stati Membri che realizza gli Stati Uniti d’ Europa.
E’ stato il grande sogno di tanti statisti, di autorevoli europeisti e sulla scia di questo grande sogno si auspica un risultato elettorale che completi la missione di un’Europa dei popoli e della solidarietà.
Così si riparte e noi ripartiamo!
Numerosi gli interventi e i contributi che sono venuti fuori arricchendo le varie tematiche emerse durante il dibattito,guardando prioritariamente a valorizzare il ruolo della ASSOCIAZIONE, con una rigorosa ed efficace organizzazione con organismi regionali, provinciali e comunali, con il compito di esaltare al meglio le ragioni fondative dell’Associazione e riaccendere il fuoco della partecipazione attiva verso un rinnovato impegno politico e civico.
Si è poi proceduto alla nomina del Presidente dell’Assemblea Provinciale nella persona dell’AVV GIUSEPPE MALFITANO e del Coordinatore Provinciale nella persona dell’AVV GIUSEPPE AIELLO, del Coordinatore Comunale di Sciacca, Dott. IGNAZIO LAURO e della Coordinatrice del movimento femminile VALENTINA SUTERA.
Le conclusioni sono state tratte da NUCCIO CUSUMANO che oltre ad essersi soffermato sulle ragioni che hanno portato alla nascita della Associazione ha anche spaziato molto su ciò che anima il dibattito politico a tutti i livelli, alla vigilia delle elezioni europee e sulla crisi delle coalizioni che sarà ancora più evidente dopo le competizioni elettorali.
Parlando di Sciacca ha invitato a non abbassare la guardia per l’ OSPEDALE DI SCIACCA e per LE TERME e il loro rilancio il prima possibile, vigilando sulla efficace iniziativa del PRESIDENTE DELLA REGIONE, finalizzata anche al reperimento certo delle risorse necessarie al recupero del patrimonio termale e non ha apprezzato la presa di posizione di Feder-Terme che può rappresentare un freno incomprensibile rispetto alla volontà manifestata ufficialmente dal Governo Regionale e alla generosa attività della amministrazione Comunale , del Comitato per le Terme, i mondi vitali ,i partiti e un intero territorio desideroso di vedere risplendere il termalismo della nostra città patrimonio della intera Sicilia e dell’intero Paese.
Ha inoltre sottolineato, concludendo, l’importanza del riacceso dibattito sulla realizzazione di uno scalo aeroportuale a Licata, del completamento dell’ anello autostradale quale irrinunciabile volano per i trasporti, la circolazione e il turismo, e della grande occasione per Agrigento, Capitale della Cultura, e l’intera Provincia, per arricchire il nostro territorio di nuove opportunità funzionali alla sua crescita civica e al suo sviluppo imprenditoriale in una ideale sintesi di bellezza e pragmatismo.
Nelle prossime giornate verranno definite le cariche della Associazione nelle restanti provincie, nei comuni più grandi, con i coordinatori di collegio e con i coordinamenti provinciali e regionali.
Il coordinamento provinciale di Agrigento