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Bellanti rosario (Small)Prosegue la campagna elettorale, in vista dell’elezione amministrativa del 9 e 10 giugno, dei sei candidati a sindaco di Palma. Oltre al classico porta a porta e ai comizi di quartiere, i candidati non si fanno sfuggire l’altrettanto classico comizio sul palco di piazza Matteotti.

Ieri sera è stata la volta di Rosario Bellanti, sostenuto delle liste civiche Ama la tua città, l’Italia siamo anche noi e da Cantiere Popolare di Saverio Romano, ex ministro del governo Berlusconi.

Nel suo discorso Bellanti ha criticato “l’alleanza anomala” che sostiene la candidatura a sindaco di Pasquale Amato, che vede assieme il Pdl, parte dell’MP, e alcuni esponenti della sinistra. Secondo Bellanti tale coalizione, in caso di vittoria, non riuscirebbe a stare unita per l’intero arco della legislatura per gli evidenti contrasti ideologici e di conseguenza porterebbe ad una situazione di instabilità.

Tra i passaggi del comizio di Bellanti va sottolineata anche la volontà di portare un rinnovamento della politica, che possa finalmente mettersi al servizio dei cittadini. “Non è concepibile – ha detto Bellanti- che la nostra città rimanga indietro rispetto ad altre città limitrofi. E’ tempo di voltare pagina, puntando sulla riqualificazione dei quartieri e sulla cultura”.

Il candidato sindaco ha criticato, inoltre, la cattiva gestione degli amministratori dell’ultimo decennio. Nel suo discorso Bellanti non ha dimenticato il suo impegno per i ceti meno abbienti ed in particolare in favore dei diversamente abili, di cui deve essere favorito l’inserimento nel tessuto sociale.

Assieme a Rosario Bellanti sul palco di piazza Matteotti anche Angelo Amato, ex assessore dell’amministrazione di Centro sinistra guidata da Rosario Gallo.

Per il candidato Pasquale Amato, ieri sera nella sede del suo comitato elettorale è intervenuta la deputazione agrigentina del Pdl, composta del senatore Giuseppe Marinello, Vincenzo Fontana e dai deputati regionali Nino Bosco. Quest’ultimo ha elogiato il lavoro svolto a Favara come ingegnere capo da parte di Pasquale Amato, dicendosi anche convinto che quest’ultimo ha le capacità per svolgere bene il suo ruolo di sindaco. Presente anche Giovanni Palillo, in rappresentanza del Partito Socialista; mentre erano assenti il deputato Tonino Moscatt e l’onorevole Giovanni Paneepinto del PD, come da noi riportato ieri.

Totò Lombardo