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381687_6169_nor_Impianto_Eolico_offshore1Di battaglia in battaglia, continua la guerra del Coordinamento dei Sindaci, delle Province e del Comitato “Difendi Licata No Peos” contro l’ installazione dei Parchi eolici off shore nel Golfo di Gela. Infatti, in data 20 settembre è stata emessa l’ Autorizzazione unica del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n° 2. Il Coordinamento si è immediatamente attivato con lo Studio legale Polizzotto per impugnare anche questo provvedimento, nelle more che si pronunci il Tar al quale è stato presentato ricorso già dai primi di gennaio del corrente anno. In maniera silenziosa , ma costante, prosegue l’ iter della Mediterranean Wind Off Shore per raggiungere il proprio obiettivo di realizzare il primo Parco eolico, di 38 pali, nelle acque antistanti il Castello di Falconara e fino alle spiagge di Manfria, alla distanza di 2 miglia marine dalla battigia. Intanto rammentiamo che in data 26 marzo 2013, la sesta sezione della Corte Costituzionale  con sentenza n° 1674 ha definitivamente negato l’Autorizzazione alla realizzazione di un Parco eolico off shore, se non uguale, simile al nostro nelle acque antistanti i comuni di Termoli e Vasto, tra Marche ed Abruzzo. Questa che stiamo combattendo è una guerra in difesa di Paesaggio, Beni Archeologici, Occupazione nel Turismo e nel settore Marinaro. E’ una battaglia di democrazia, perché non si possono realizzare opere in dispregio della volontà popolare per favorire interessi di aziende private. Occorre quindi continuare a vigilare.

Salvatore Licata – Comitato “Difendi Licata No Peos”