E’ stata quasi del tutto completata l’opera in Contrada Nicolizia e in Contrada Carrubbella Santa Zita, due località balneari in “Zona L” dove sono state abbattute due villette edificate in violazione del limite dei centocinquanta metri dalla battigia. Entro la giornata di oggi gli interventi verranno portati a termine anche sull’ultima costruzione di Torre di Gaffe.
Intanto le indagini condotte dal commissariato di Polizia per far luce sull’atto incendiario nella villetta di Contrada Stretto di proprietà dell’insegnante in pensione Rosario Cambiano, padre del primo cittadino di Licata, stanno seguendo diverse piste. Ieri mattina gli agenti coordinati dal dirigente Marco Alletto sono tornati in Contrada Stretto per espletare ulteriori rilievi stavolta alla luce del sole alla ricerca dell’innesco di materiale combustibile. Lunedì sera era intervenuta la Scientifica. Fonti interne al Commissariato ci hanno fatto sapere che si stanno scandagliando tutte le dinamiche che orbitano attorno al mondo delle demolizioni, ma questa (seppur resta in assoluto la più battuta) non è l’unica pista che gli investigatori stanno seguendo.
