La nota di Cittadinanzattiva indirizzata all’assessore alle Risorse Idriche Carmelo Sambito, in merito alla funzionalità del depuratore
Oggetto: Comunicazioni su prosieguo iniziative per corretta gestione depuratore reflui di contrada Ripellino
In considerazione dell’assenza di riscontri e di coinvolgimento, per il ripristino del corretto funzionamento del depuratore dei reflui cittadini, come da noi rappresentatoLe nella richiesta dell’undici di luglio e nel successivo incontro del ventiquattro dello stesso mese, a quaranta giorni di distanza da esso e non rilevando cenni o notizie in merito ai sopralluoghi che Ella aveva convenuto ed effettuato con Ato Idrico e con il Gestore Unico e altri e continuando a ribadire quanto esso possa procurare rischi per la salute pubblica, danni ambientali e pregiudizio, causati ai cittadini ed ai bagnanti, per la negativa gestione del depuratore stesso, si comunica di non essere più interessati ad un prosieguo in sinergia delle azioni in favore dell’ottimizzazione del funzionamento dell’impianto. Non sappiamo se ha già ricevuto le relazioni del caso e non intende commentarle con altri, non sappiamo se non le ha ancora ricevute, ma in ogni caso, in presenza di un problema che coinvolge salute ed ambiente della nostra collettività esponendola a rischi così elevati, reputiamo non accettabili oltre 35 giorni di attesa per la redazione ed il recapito di dette relazioni. In ragione di ciò si comunica che al momento non ci sembra che esistano le condizioni per il prosieguo congiunto. Ci dichiariamo liberi di intraprendere ogni più utile azione ed iniziativa per far cessare quello che, per noi, è un reato, riportando serenità e legalità nella nostra collettività, nel più breve tempo possibile e nei modi più corretti. Ringraziamo per la disponibilità, nell’averci voluto ascoltare e cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.
Il responsabile provinciale – Maria Grazia Cimino
Il referente per la valorizzazione e la difesa dell’ambiente – Salvatore Licata