Per destreggiarci nel caos tassazione della casa abbiamo chiesto alla responsabile dei Servizi Tributi, la dottoressa Maria Gabriella Marino, di fare un po’ di chiarezza. La nuova tassazione sulla casa, inserita nella legge di Stabilità, prevede la IUC (Imposta unica comunale) che si basa su due presupposti impositivi: il primo riguarda il possesso di immobili, il cui valore si traduce nell’imposta municipale patrimoniale (IMU) che deve essere pagare dai proprietari di immobili, escluse le abitazioni principali; il secondo è l’erogazione o fruizioni di servizi comunali composti a loro volta in: tributi per i servizi indivisibili (TASI), dovuto dai possessori di immobili, e tassa sui rifiuti (TARI) a carico dell’utilizzatore, al fine di finanziare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Quanto alle modalità di pagamento, il responsabile dei Servizi Tributi ha chiarito che esse saranno stabilite dai comuni. Pertanto, possibile il pagamento in due o più rate.
Totò Lombardo
