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10256825_668036346583686_8745107211101818372_nLa strada intrapresa dell’Amministrazione comunale in merito alla organizzazione e gestione della fiera di S. Angelo,  in programma dal 3 al 6 maggio, ha riscontrato il consenso favorevole della cittadinanza che ha accolto positivamente le novità introdotte grazie all’installazione degli stands lungo i corsi principali, che hanno consentito maggiore sicurezza in tema di vigilanza e viabilità, oltre che maggiore ordine e decoro all’intera manifestazione. Una scelta, quella fatta dall’esecutivo, che ha portato i commercianti partecipanti alla fiera, ad intraprendere una nuova strada che contrasta con una mentalità diffusasi nel tempo, grazie anche ad una maggiore ed efficace servizio di vigilanza che garantisse il rispetto delle regole, anche attraverso l’elevazione di multe a carico dei trasgressori delle norme fissate dall’Amministrazione comunale attraverso il nuovo regolamento che disciplina la materia adottato dal Consiglio comunale. Non tutto, però, è filato liscio dal momento che l’atteggiamento di alcuni commercianti non è stato consono al rispetto delle regole, occupando abusivamente stand che erano stati assegnati ad altri che avevano precedentemente e angelo cambianoregolarmente pagato quanto dovuto, e per il cui sgombero, nel pomeriggio di sabato, tre maggio, attorno alle ore 15,  è stato necessario l’intervento in massa della forza pubblica (polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani) a seguito di un confronto preliminare con la Prefettura di Agrigento, azione che, tra l’altro, ha portato l’Amministrazione a dover fare delle scelte non facili per la tutela e la sicurezza dell’ordine pubblico. “Tutto quanto è successo – assicura il vice sindaco Angelo Cambiano –  ci ha indotto ad assumere l’impegno a verificare tutti i casi di abusivismo e identificarne gli autori, in modo che in futuro, sin dalla prossima manifestazione, non mettano più piede a Licata, in considerazione del fatto che non hanno voluto e non intendono rispettare le regole che l’ente si è dato per le finalità più volte specificate. Non solo, è anche nostra intenzione risarcire coloro i quali, pur essendo in regola, sono stati danneggiati dall’atteggiamento tenuti da altri, identificandoli uno per uno per essere rimborsati ed invitati a partecipare, gratuitamente, alla prossima fiera cittadina che si terrà in estate. Tutto  quanto accaduto, non fa che accrescere il nostro intento di riportare la piena legalità in un campo che nel corso degli anni aveva più volte registrato casi per nulla conformi alle regole in vigore”.