Brutta disavventura per un bracciante agricolo licatese. L’uomo, nella serata di domenica, ha subito un’aggressione da tre malviventi dall’accento straniero, quasi sicuramente dell’Est Europeo. Il bracciante si trovava all’interno dell’abitazione nel podere doveva lavorava, ina una campagna sita in periferia. I tre aggressori hanno immobilizzato lo sfortunato licatese e dopo aver rovistato dappertutto hanno arraffato mille euro in contanti, un braccialetto in oro e due orologi di valore. Successivamente si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce. Solo mezz’ora dopo l’aggressione ed ancora in evidente stato di schock, l’uomo è riuscito a liberarsi e a dare l’allarme. Una denuncia è stata presentata al Commissariato di Polizia di via Campobello. Nel podere dove si è verificata l’aggressione sono intervenute diverse pattuglie della Polizia e il personale della Scientifica che sta ricercando indizi utili per risalire all’identità dei tre aggressori. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento. Le modalità dell’aggressione lasciano presagire che i malviventi abbiano pianificato tutto nei minimi dettagli studiando le abitudini del bracciante e colpendo nel momento più propizio quando l’uomo si trovava da solo e senza possibilità di difendersi adeguatamente.
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