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c51kiEcco il testo integrale del comunicato stampa emesso dall’Asd Licata 1931 in risposta a quello del Paternò con il quale si “condanna il comportamento subito a Licata da società e sostenitori del Paternò”.

Licata 1931, sente il dovere di rispondere al suddetto comunicato ed esprimere le proprie considerazioni in merito a quanto accaduto. La Società A.S.D. Licata 1931, si dissocia in maniera forte e decisa, dai fatti avvenuti al di fuori dell’impianto sportivo Dino Liotta e tiene a precisare che i responsabili della società, in primis il Presidente, il Direttore Sportivo ed il Direttore Generale, si son tenuti costantemente in contatto con un Dirigente del Comprensorio Normanno, preoccupandosi non soltanto di assicurare il normale ritorno in sede, della squadra e della compagine societaria, ma anche dei tifosi della squadra etnea, ai quali la società ha rimborsato i danni subiti alle ruote del proprio mezzo. Ribadendo nuovamente e con forza il dissociarsi dagli avvenimenti verificatisi fuori dall’impianto sportivo, la società ci tiene, altresì, a porre alcuni accenti su altre parti del Comunicato. In particolar modo si evidenzia come, la squadra, la compagine societaria e tutti i collaboratori della società etnea, hanno ricevuto un trattamento di assoluto riguardo da parte di tutta la società A.S.D. LICATA 1931, lo testimonia il fatto, tra gli altri, di aver concesso alla società ospite, l”intero ufficio di Presidenza, l’unico computer operante (a seguito del furto subito nella sede societaria), e quant’altro fosse necessario per espletare le formalità pre-partita, (cosa facilmente deducibile dal rapporto di estrema cordialità instaurata tra i membri degli uffici stampa). Si evidenzia ancora come, alla società ospitata, sia stato concesso un numero di accrediti non indifferente, a testimonianza ancora di un rapporto per nulla teso o che avesse fatto presagire qualsiasi cosa fuori dalle righe. Il clima post-partita è stato improntato sicuramente ad una tensione palpabile, a seguito del risultato negativo, ma il tutto entro i limiti della correttezza e della civiltà, cosa che da sempre caratterizza l’operato della A.S.D. LICATA 1931 Riteniamo quindi di dover esprimere vero e sentito rammarico per quanto accaduto al di fuori dall’impianto, ma rifiutiamo energicamente qualsiasi altro addebito, non veritiero e poco leale nell’esposizione dei fatti. Leggendo il comunicato della società etnea abbiamo notato forse l’eccessiva enfasi nel riportare gli accadimenti (15, contro 500 armati e via discorrendo, fanno pensare a gesta epiche che hanno avuto come teatro le Termopili, Leonida e le stirpi Lacedemoni), quindi riportiamo tutto alla realtà, ricordando che la mera e semplice esposizione dei fatti,  è sempre foriera di buoni auspici e cordiali rapporti.