Pubblicità

Anche l’Asp ha visitato l’asilo comunale che nei giorni scorsi è stato oggetto di verifiche da parte del Nas dei Carabinieri. I due tecnici dell’Azienda sanitaria, dopo essersi recati nell’edificio scolastico, hanno inoltrato agli uffici comunali la richiesta per avere la documentazione di loro interesse tra cui ci sarebbe proprio anche il verbale stilato dal Nucleo anti-sofisticazioni dopo le verifiche all’asilo della scorsa settimana. I tecnici dell’Asp intervenuti sono alle dipendenze del Servizio Prevenzione negli ambienti di lavoro.

Si è riunita la sesta commissione consiliare. Questa la nota del presidente di Commissione, Angelo Vincenti.

Martedì mattina alle ore 11,30 si è svolta presso il palazzo di città la riunione della VI commissione che tra le altre cose si occupa di pubblica istruzione, avente per oggetto le problematiche legate alle scuole e agli asili nido comunali soprattutto alla luce di quanto emerso la scorsa settimana dove il nucleo antisofisticazioni e sanità ha eseguito un’ispezione all’interno dell’asilo nido comunale. Poiché a seguito di quella visita, è stato redatto verbale da cui si evincono alcune criticità, la commissione al fine di tutelare principalmente la sicurezza dei piccoli ospiti della struttura, ma anche di tutelare la professionalità di quanti operano con passione e responsabilità all’interno degli asili, ha ritenuto doveroso convocare l’ingegner Ortega, il Dottor Carmina oltre ai due assessori Damanti e Vecchio. Purtroppo all’incontro ha potuto partecipare solo l’ingegner Ortega poiché sia l’assessore Vecchio sia il dottor Carmina erano impegnati in un altro controllo effettuato dall’Asp presso l’asilo nido comunale. Dalla documentazione acquisita e dai chiarimenti forniti dal dirigente, abbiamo appreso che le contestazioni riguardavano oltre alla differenza di marca di alcuni Yogurt non scaduti, anche a delle difformità sulla destinazione dei luoghi di lavoro che al momento si trovavano sprovviste di alcune attrezzature. I locali si presentavano perfettamente puliti e il personale sul posto di lavoro. Purtroppo era mancante il documento di valutazione rischi ma che in base alle dichiarazioni del dirigente comprovate dall’incarico affidato dal comune a una società di prevenzione e protezione nel mese di aprile del 2016 con cui si richiedeva tutta una serie di prestazioni atte a valutare e garantire le necessarie garanzie sugli immobili comunali ivi comprese le scuole. Pertanto la commissione si è riservata di seguire gli interventi richiesti dalle autorità nella consapevolezza che probabilmente il tutto sia stato causato, forse da un’apertura prematura della struttura probabilmente verificatasi a causa della necessità di fornire l’utenza di una nuova struttura. Termino dicendo che negli anni i nostri asili comunali sono stati sempre sinonimi di sicurezza, pulizia e professionalità e che questi episodi non devono offuscare tale ricchezza. Va comunque elogiato il lavoro degli organi di controllo che con i loro interventi mirano a dare più serenità e sicurezza sia agli ospiti che ai familiari degli asili.

Angelo Vincenti