E’ il tema devozionale della natività e le tradizioni palmesi ad essa connessa l’oggetto della nuova e affascinante iniziativa promossa dall’ Archeoclub di Palma di Montechiaro. Martedì 30 dicembre alle ore 17,00 nella Chiesa Madre si svolgerà, infatti, una serata di approfondimento culturale sul tema “Il culto della natività a Palma di Montechiaro – i palmesi parlano delle proprie tradizioni”.
L’iniziativa portata avanti con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Palma, dell’Ordine degli architetti di Agrigento e della parrocchia Maria S.S. del Rosario, vuole proporre un momento di riflessione sul culto della natività di Gesù, tema estremamente caro a tutta la cristianità, focalizzando alcuni aspetti specifici della tradizione natalizia palmese sin dai primi anni della fondazione della città. Il tema sarà sviluppato grazie ad una serie di interventi che focalizzeranno la questione delle tradizioni natalizie da varie angolature, partendo dal fervore mistico che portò don Giulio a costruire la piccola chiesetta di santa Maria del Presepe, meglio conosciuta come “A grotta du Ritu”, che ricorda la più famosa grotta della natività di Betlemme, fino ai riti ed ai canti natalizi dialettali.
Un momento in cui i palmesi potranno ragionare su come la festa del natale è stata vissuta a Palma sin dalle origini e quali tracce siano rimaste degli antichi modi di vivere la festa nella vita comune e nell’arte. In questo senso, alcuni degli interventi saranno dedicati alla natività nella pittura a Palma o alla tradizione dei bambinelli di cera, tanto cara ai palmesi. Un viaggio indietro nel tempo che vuole in qualche modo recuperare parte dei numerosi tasselli di un mosaico di riti, tradizioni e curiosità, in alcuni casi caduti nell’oblio. Dunque, ancora una volta, l’Archeoclub svelerà una “Palma nascosta” questa volta quella delle antiche tradizioni legate al natale, sconosciute ai più. I lavori, che saranno introdotti dal presidente dell’Archeoclubdi Palma, Piero Fiaccabrino, prevedono in apertura gli interventi dell’arciprete don Gaetano Montana, del sindaco Pasquale Amato e del presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Agrigento Massimiliano Trapani.
Le relazioni di Sandro Giganti, Chiara Vella, Filippo Affronti, Cristina Mineo e Alessia Sambito, che affronteranno i vari aspetti della tematica, saranno intermezzati dalla poesia, curata da Lia Lo Bue, e dalle musiche del trio “I Kasemu”, che allieteranno la serata con canti e musiche natalizie in dialetto. Sarà proiettato anche un breve filmato di interviste ad alcuni personaggi palmesi che parleranno delle usanze natalizie presenti in passato a Palma, realizzate da un gruppo di lavoro coordinato da Gianni Tannorella.
