Riceviamo e pubblichiamo un documento elaborato dal gruppo donne del Partito Democratico in occasione dell’8 di marzo.
Le donne del Partito Democratico di Licata si sono incontrate sabato otto marzo non per celebrare una festa ma per ricordare un dolore e riaffermare un impegno. Un dolore visibile e palpabile come dimostrano le statistiche: nel nostro paese, mediamente ogni mese, più di dieci donne vengono uccise, ed ancora oggi, otto marzo, due donne sono state uccise tra le mura domestiche; contro questa devastante realtà vogliamo, dunque, riaffermare il nostro impegno volto a combattere ogni forma di comportamento omofobico e discriminatorio, ogni comportamento che vada contro il rispetto della dignità umana. Siamo donne impegnate nel lavoro, nelle professioni, nella famiglia ed abbiamo scelto di mettere in comune il nostro impegno e il nostro tempo per cambiare il futuro del nostro paese e della nostra città; per cercare di produrre un cambiamento che ridia speranza al futuro dei nostri figli. Conosciamo i problemi della nostra gente, perché siamo madri, siamo sorelle, siamo spose, siamo figlie e questi problemi vogliamo che diventino non solo argomenti di convegni, ma proposte, comportamenti, stili di vita, impegni che permettano di risolvere il diffuso disagio sociale presente nel nostro territorio. Vogliamo che le questioni di genere siano tenute nella giusta considerazione e non certo per pura prevaricazione di un sesso su un altro ma perché crediamo nella valorizzazione di ogni essere umano, portavoce con le sue specifiche peculiarità di valori, idee, pensieri e forza. Vogliamo dare la giusta attenzione al disagio che molto spesso si chiude tra le mura di casa o nei rapporti di coppia, costruendo, con le associazioni impegnate in questo settore, un luogo di accoglienza, di accompagnamento, di vicinanza di genere; un luogo dove stare assieme, ma dove trovare anche assistenza per risolvere i problemi del nostro tempo e della nostra vita: LA CASA DELLE DONNE. Vogliamo che nessuna di noi resti sola di fronte ai grandi problemi della vita, problemi che noi conosciamo più degli uomini, perché, nonostante la condivisione di chi ci sta vicino, nostro è il carico della vita familiare, su di noi ricade maggiormente la cura dei figli, dei genitori anziani, dei familiari ammalati o diversamente abili. Vogliamo che i nostri figli abbiano un’educazione ed un’assistenza completa per tutto il ciclo scolastico, dall’asilo nido per tutti, alla mensa e al sostegno scolastico, al contrasto all’abbandono, alla lotta al lavoro minorile. Impegniamo il nostro gruppo consiliare nella richiesta, nel prossimo futuro, della costituzione di una commissione speciale permanente che affianchi le istituzioni nel contrasto ad ogni forma di omofobia e di violenza di genere e di sfruttamento. Vogliamo che la nostra città sia un paese a BARRIERE ZERO. E’ il nostro tempo e non vogliamo perderlo.
Il gruppo donne del Partito Democratico di Licata
