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orco-013“Persistendo nella sua azione l’indagato ha dimostrato di non percepire il significato antigiuridico delle proprie condotte, rendendo in tal modo indispensabile l’adozione di una misura cautelare idonea che ne argini l’azione e lo dissuada dal porre in essere qualsiasi altra forma di abuso nei confronti di chiunque ed in particolare di minori e soggetti deboli”. Con queste parole, contenute nel decreto di fermo, i pubblici ministeri Salvatore Vella e Simona Faga hanno chiesto ed ottenuto l’arresto di Angelo Carmelo Grillo, licatese di 52 anni accusato di violenza sessuale e tratto in arresto dagli agenti del commissariato di Polizia di Palma di Montechiaro. L’ordine di arresto è stato firmato grillodal Gip Francesco Provenzano. Gli episodi di violenza sarebbero stati commessi a danno di una ragazza, all’epoca dei fatti minorenne ospitata in un centro per minori della provincia.

Stamattina la conferenza stampa nel corso della quale sono stati forniti gli squallidi dettagli della vicenda. Presenti all’incontro con la stampa il procuratore capo Renato Di Natale, l’aggiunto Ignazio Fonzo e i due pm che hanno chiesto e ottenuto la misura cautelare nei confronti di Grillo che si trova recluso presso il carcere di Contrada Petrusa.