Quindici full-time in meno nell’intera provincia di Agrigento e novanta lavoratori part-time all’incirca; più i colleghi fermati da patologie gravi; più i prossimi pensionamenti; più il fatto che dai primi d’ottobre potrebbero ridursi le prestazioni straordinarie.
Il risultato è sempre lo stesso: sovraccarico di lavoro per i dipendenti e disagi notevoli per l’utenza. Il sindacato, nei vari incontri con Poste Italiane SpA, denuncia da tempo questa situazione di carenza occupazionale, il quadro completo di una realtà vistosamente sotto gli occhi di tutti i lavoratori postali e di tutta la clientela stanca di file agli sportelli.
Slp-Cisl ha potuto constatare che gli operatori dell’Ufficio di Licata3 sarebbero quasi tenuti a segnalare loro stessi alla Filiale di Agrigento se un giorno sono in tre e un altro in quattro nello stesso ufficio, pena lo spostamento tempestivo (nel caso in cui fossero in quattro) di un’unità lavorativa ad altra sede. Per questo motivo il sindacato Cisl chiede la definizione, una volta per tutte, del numero di operatori (più il dirigente) necessario all’organico di tutti gli uffici del Mercato Privati. Chiede accordi in materia e riscontri alle proprie rivendicazioni. Per cui si tira avanti alla giornata: a Licata 3 come in tante altre succursali della città e della provincia. E l’unica risposta che il sindacato riceve sta nella speranza di poter coprire i vuoti d’organico con i prossimi trasferimenti.
Slp-Cisl di Agrigento si chiede: può Poste Italiane vivere alla giornata? Verificare giorno per giorno se nei suoi uffici sono al lavoro tre o quattro operatori e stabilire, senza alcun accordo sindacale, che in una succursale tre operatori sono troppi?
Come Slp-Cisl ci battiamo per i diritti e la serenità dei lavoratori in servizio a Licata e negli altri uffici della provincia. Ci battiamo per trasformare il lavoro precario e parziale in lavoro stabile e a tempo pieno. Per dare lavoro ai giovani. E per mettere i lavoratori postali di Licata e di ogni ufficio della Filiale nelle condizioni di poter dare sempre il miglior servizio alla clientela. Tenendo presente che un operatore non può fare il lavoro di tre. O due il lavoro di quattro.
La Segreteria territoriale Slp-Cisl di Agrigento
