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HPIM3898E’ stato reso noto il calendario dei festeggiamenti religiosi in onore di Sant’Angelo martire. Il programma è stato stilato dal santuario diocesano diretto da padre Angelo Pintacorona ed è inserito nelle celebrazione del “Decennio Angelano” che va dal 2010 al 2020. Si inizia sabato 26 aprile quando alle ore 18 ci sarà spazio per l’adorazione, il Santo Rosario e la novena del Santo Patrono. Alle 19 la messa presieduta dai sacerdoti della Forania. Questo programma durerà ogni giorno fino al 30 aprile. Il 1° maggio si terrà invece la Giornata sacerdotale e vocazionale che vedrà la Santa messa celebrata dal clero cittadino e presieduta dal canonico Baldassare Celestri. Dal 2 maggio entreranno nel vivo i festeggiamenti. La Giornata sarà dedicata alla Penitenza e all’Ammalato. Al mattino recita delle lodi e disponibilità per le confessioni. Alle 20,30 uno dei momenti clou di tutti i festeggiamenti: la benedizione del nuovo cero processionale “Comuni” a cura dell’Associazione “Vivere Licata” diretta da Ivan Marchese, del pannello ex voto e del calice sacro. Sabato 3 1017752_628273783918083_5584326254568921760_nmaggio sarà la giornata dedicata ai defunti dell’Associazione Pro Sant’Angelo. Domenica Giornata del Signore e della Fede. Alle 19 la Santa Messa verrà celebrata dal vicario episcopale della “Zona pastorale Sant’Angelo” don Luigi Lo Mascolo e subito dopo Sant’Angelo inizierà a muoversi con il trasferimento dell’urna reliquiaria sull’altare maggiore e con la celebrazione dei Vespri solenni. Il cinque maggio è il giorno della Festa con le solennità del Santo Patrono. Già dalle 8, battenti della Chiesa aperti per l’uscita dei ceri Massari, Piana e Comuni (manca il quarto, quello dei Pecorai che ci sarà per Agosto), alle dieci benedizione dei bambini devoti al Santo, alle undici la messa celebrata dall’arciprete Angelo Fraccica, alle dodici la preghiera di affidamento della città al Santo Patrono. La sera sarà poi il momento della processione, a partire dalle ore venti, dell’urna con le reliquie del Santo martire carmelitano per le vie della città, accompagnate dai Ceri votivi. Infine il 6 maggio la Giornata del Ringraziamento. Alle 19 la Santa Messa celebrata dal canonico Giuseppe Sciandrone con l’animazione liturgica del coro “Giovanni Paolo secondo”, alle venti il Te Deum di ringraziamento e la riposizione dell’Urna alla presenza delle Autorità civili e militari. Questo il programma religioso dei festeggiamenti patronali a cui si accompagnerà anche il lato folkloristico con i tradizionali Albero della Cuccagna e Palio a mare che si terranno il 6 maggio sulla Banchina Marinai d’Italia.