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OMaxi operazione di polizia in materia di pesca finalizzata al contrasto del commercio abusivo di prodotto ittico condotta da circa 25 uomini della guardi costiera provenienti dai comandi di Porto Empedocle e Sciacca. I militari, congiuntamente ai uomini della compagnia Carabinieri di Licata e del corpo di Polizia municipale di Licata, in poco meno di un ora, hanno svuotato la citta’ da tutti i commercianti ambulanti di pesce conducendoli nei locali dell’ufficio circondariale marittimo di Licata per i controlli e gli accertamenti necessari. Ai commercianti, molti dei quali privi di ogni autorizzazione, di licenza, sono state contestate diversi sanzioni amministrative in materia di tracciabilita’ del prodotto, etichettatura e mancanza di norme igienico sanitarie. Come noto, la citta’ di Licata e’ piena di commercianti ambulanti che con mezzi fatiscenti si ostinano a vendere al cittadino pesce in pessimo stato di conservazione, senza alcun rispetto delle norme sulla vendita e sulla salute del consumatore. Complessivamente sono stati elevati 6 verbali amministrativi per un totale di 6334 euro, e sono stati effettuati sequestri per circa 40 kg di pescato di vario tipo che sara’ destinato alla distruzione perche’ giudicato non idoneo al consumo umano dai medici del servizio veterinario. Nel corso dei controlli sono stati effettuati anche due sequestri di motocicli “ape” privi di assicurazione e revisione, cui sono stati anche applicate le relative sanzioni amministrative previste dal codice della strada. L’attivita’ di contrasto al commercio abusivo di pesce e la attivita’ di polizia in tutela del consumatore in materia di pesca si protrarranno ad oltranza con fermezza e assoluta rigidita’ dai militari della guardia costiera, unitamente a tutte le forze dell’ordine locali, cosi da continuare l’intenso lavoro gia’ iniziato nei mesi scorsi da tutte le forze dell’ordine al fine di riportare ordine e legalita’ nel territorio.