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Corridoio gruppo Etnika (640x480)Due ore di emozioni tra parole, poesia, musica, ricordi di una delle più straordinarie artiste siciliane, la Cuntastorie licatese Rosa Balistreri. Tanti gli applausi del pubblico che ha affollato giovedì pomeriggio Il Corridoio Club per la “prima” proiezione del Video “Canta Ro” realizzato la scorsa estate da due studentesse licatesi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, Jennifer De Caro e Catherine Mancuso. Una serata molto intensa, come detto, aperta dalla stupenda interpretazione del gruppo Etnika E tra uno spazio musicale ed un altro la proiezione del video “Canta Rò” , diviso in tre piccoli capitoli sottotitolati:”a carrittera” sulle le origini licatesi e popolane di rosa;”la fuga a Palermo”che contiene il racconto sua carriera ed il rapporto travagliato con la sua  Licata ed i licatesi e l ultima parte conclusiva“quannu moru“. Poi l’intervento di Francesco Pira che ha raccontato i retroscena dell’intervista a Rosa, rilasciata all’emittente locale Tele Video Faro, il suo viaggio da Firenze a Licata, in auto per trasportare tutti i suoi libri che avrebbe regalato alla Biblioteca Comunale. Ed un appello a lavorare in futuro per tenere viva la memoria di questa artista celebrata in tutto il mondo ma purtroppo dimenticata nella sua città d’origine. Molto toccante la poesia di Lorenzo Peritore che ha raccontato i luoghi di Rosa a Licata, il quartiere Marina facendo rivivere un passato lontano attraverso versi in dialetto licatese. Unanime l’idea che il video realizzato dalle due studentesse dovrebbe essere proiettato nelle scuole della città per far conoscere ad alunni e studenti licatesi la bravissima Rosa Balistreri.