La nota di Riprendiamo il cammino che annuncia come la lista non sosterrà alcun competitors nell’imminente turno di ballottaggio.
Con Angelo Biondi abbiamo fatto una proposta che rida’ dignita’ alla politica. Attorno a lui si e’ raccolto un gruppo di persone, sia nell’esecutivo proposto, sia nei consiglieri candidati, che raccontano impegno, professionalita’, dirittura morale, legalita’: un pezzo di storia di questa comunita’ che non smobilita con la conclusione della contingenza elettorale. Abbiamo offerto un percorso per uscire dalla crisi sociale, economica, culturale di questa comunita’ senza lasciare nessuno indietro, nessuno da solo; un percorso lungo il quale legalita’ si declina con partecipazione, condivisione, ambiente, lavoro . I risultati elettorali ci consegnano una situazione politica immutata rispetto a quella di sette anni fa, di due anni fa’, con gli stessi gruppi di pressione, le stesse aggregazioni di portatori di voti che si compongono, si dividono e si alleano di nuovo; sempre gli stessi, in funzione di interessi o posizioni da conquistare, in cui le sofferenze di Licata poco entrano. Questa comunita’ aveva bisogno di una rivoluzione, di un cambiamento netto e visibile. I risultati non ci hanno dato ragione, ma la proposta per riportare Licata ad una vita politica, sociale, culturale normale e degna di un paese civile e’ quella. Abbiamo dimostrato di essere diversi e lo constatiamo ancora oggi guardando le aggregazioni, le alleanze, gli accordi per il ballottaggio: gruppi che l’altro ieri erano assieme a governare questa citta’, che ieri affermavano diversita’ inconciliabili, che sottolineavano colpe ed incapacita’ amministrative, si ricompongono attorno a poltrone offerte, a dimostrare che cio’ che li lega e’ solamente vincere, occupare pezzi di potere. Il perche’ ed il come non li riguarda. Noi segniamo la nostra diversita’, siamo fuori da questi schemi. Non ci interessa stare con alcuno dei candidati al ballottaggio. Non scegliamo il meno peggio, scegliamo la citta’ dove vogliamo vivere e dove vorremmo far vivere i nostri figli, ospitare i nostri amici. I nostri consiglieri continueranno l’azione di sollecitazione, di proposta, ma anche di denuncia, quando sara’ necessario, in consiglio comunale, il luogo della democrazia e della partecipazione. Il movimento “Riprendiamo il cammino” continua il suo impegno come soggetto politico per la crescita civile, sociale, culturale di questo paese.
Riprendiamo il Cammino
