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image014E’ stato necessario quasi un anno di indagini per l’individuazione e l’arresto di un canicattinese ritenuto responsabile di una rapina aggravata con sequestro di persona consumata a Fara Novarese (NO) il 17 novembre del 2012, allorquando, verso le ore 20:00 in un supermercato di via Cesare Battisti, quattro individui, tre dei quali travisati da passamontagna ed armati di coltello a serramanico, dopo avere atteso il momento della chiusura dell’esercizio commerciale, immobilizzate due commesse, si facevano consegnare le chiavi della cassaforte sottraendo dalla stessa l’incasso giornaliero ammontante a circa 8.500 €, dileguandosi poi a piedi nelle campagne circostanti. Solo un grande spavento per le due donne che fortunatamente non riportavano lesioni. L’intervento dei Carabinieri consentiva di raccogliere i primi elementi per indirizzare le investigazioni in un contesto ben preciso. Tra le varie attività poste in essere dai militari dell’Arma anche una serie di ricognizioni fotografiche che permettevano di porre l’attenzione su di un soggetto originario di Canicattì, identificato successivamente in Condello Angelo, 38enne, nullafacente pregiudicato, abitante a Sizzano (NO). Proprio nel corso della mattinata i Carabinieri della Compagnia di Canicattì, hanno individuato l’uomo nella città dell’uva Italia, dichiarandolo in arresto perché colpito da provvedimento coercitivo della libertà personale emesso dall’Autorità Giudiziaria di Novara, in quanto ritenuto di essere uno dei quattro componenti del gruppo responsabile dell’evento delittuoso. Dopo le preliminari formalità di legge il prevenuto è stato così tradotto presso la Casa circondariale di contrada “Petrusa”. Le investigazioni, coordinate dalla magistratura di Novara, condotte dalla Stazione Carabinieri di Fara Novarese in collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile Carabinieri di Canicattì proseguono ulteriormente per l’individuazione dell’intera compagine criminale.