Ieri notte alle ore 22 è stato approvato, dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, l’emendamento alla legge di stabilità che estende anche al 2015 la deroga al decreto D’Alia, consentendo la proroga dei contratti a tempo determinato dei precari siciliani. L’emendamento presentato da Angelo Capodicasa e sottoscritto da tutti i deputati siciliani del Pd e trasversalmente da altri deputati siciliani, è stato approvato superando le obiezioni dei funzionari del dipartimento della Funzione Pubblica, della Ragioneria Generale dello stato e i pregiudizi, non sempre immotivati, sulla Sicilia. Scongiurata almeno per un altro anno la crisi occupazionale per i 20.000 precari siciliani e il blocco dei servizi erogati dagli Enti Locali e dalla Sanità dell’isola. “Anche quest’anno ce l’abbiamo fatta, ma non era scontato – dichiara il deputato Angelo Capodicasa – c’è ora un anno di tempo per individuare percorsi di stabilizzazione ed avviare il prosciugamento di quel bacino; c’è una sentenza della corte europea che impone la stabilizzazione del precariato; c’è la necessità di non dover stare ogni anno con il fiato sospeso; c’è la necessità di non fare correre rischi alle Amministrazioni ed agli utenti dei servizi comunali; c’è l’esigenza di avviare a definitiva chiusura una anomalia difficile da spiegare fuori dalla Sicilia; c’è l’obbligo morale di dare una soluzione a lavoratori che dopo oltre 20 anni hanno il diritto di conoscere quale sarà il loro futuro”.
Il segretario cittadino – Massimo Ingiamo
